Visite ed esami dove vuoi, quando vuoi

Con l’app e il portale dei servizi Sanità km zero ora puoi prenotare visite ed esami su tutto il territorio regionale

Prosegue la nostra missione preferita: “Lavoriamo insieme per esaudire richieste e bisogni dei cittadini”, iniziata nell’ormai lontano 2016.
Pescando dalla lista delle funzionalità che il Club ha votato in occasione di uno studio focalizzato sulle possibili evoluzioni dei servizi (se vuoi puoi ri-leggerlo qui), infatti, abbiamo già raggiunto qualche obiettivo importante.
Ad esempio, abbiamo implementato la ricezione delle ricette specialistiche, scelta/cambio del medico di medicina generale o pediatra di libera scelta, messa a disposizione del certificato vaccinale sempre aggiornato.

E quindi, oggi, che c’è di nuovo?

Abbiamo raccolto le richieste dei cittadini che esprimevano il bisogno di vedere migliorata e più completa la possibilità di prenotare visite ed esami tramite i servizi digitali.
Ma facciamo prima il punto della situazione. A novembre 2020 è stata messa a disposizione sull’app la possibilità di ricevere e visualizzare le prescrizioni specialistiche, insieme alla funzionalità che permetteva di contattare il CUP (leggi qui la news).
Dallo scorso febbraio, poi, è stato possibile gestire completamente senza promemoria cartaceo, oltre che le classiche ricette farmaceutiche, anche le stesse prescrizioni specialistiche. Questa funzionalità era limitata alla ricerca di disponibilità sul territorio della ULSS di assistenza ed era possibile utilizzarla solo sull’app Sanità km zero Ricette.

Ma perché tenere frenato un servizio che potrebbe offrire molto di più, in modo multi-canale?

In seguito ad approfondimenti tecnici e la spinta degli utenti, ora è possibile gestire le ricette specialistiche anche dal portale Sanità km zero Fascicolo.
Non solo: su entrambi i servizi la possibilità di consultare la disponibilità e, dunque, scegliere l’appuntamento, è stata estesa a tutto il territorio della Regione, indipendentemente dall’Azienda di assistenza.

La nuova funzionalità lascia quindi la libertà al cittadino di poter selezionare gli appuntamenti presso il CUP che maggiormente risponde ai bisogni.
In un territorio così articolato come quello del Veneto, ricco sia di città medio-grandi ma anche di comunità montane e paesi nel Delta del Po, dove i cittadini si spostano quotidianamente per raggiungere il luogo di lavoro o i servizi di cui hanno bisogno, offrire la possibilità di potersi curare in un luogo diverso da quello di assistenza significa avvicinare maggiormente la salute alle persone, ovunque si trovino durante le loro giornate o preferiscano per comodità/vicinanza.

Tu l’hai già provata? Che ne pensi?

Speriamo ti soddisfi!