Servizi di prenotazione: bisogni, esperienze e desideri del Club
Velocità, semplicità, “tutto in un unico luogo”: ecco come i soci del Club ci hanno descritto il servizio di prenotazione che desiderano
Qualche tempo fa abbiamo chiesto ai soci del Club la disponibilità per un’intervista telefonica sul tema “prenotazione”: l’adesione è stata talmente alta (quasi 200 persone!) che non siamo riusciti a chiamare tutti. Ci è dispiaciuto molto!
Iniziamo dunque questa news con un immenso grazie a tutti voi, vi siamo riconoscenti per il continuo sostegno che dimostrate alla “missione” Sanità km zero.

Ma cosa ci hanno raccontato i soci con cui ci siamo sentiti al telefono?
Ci hanno raccontato molte cose, che una news non potrebbe restituire nella maniera corretta. Per il nostro tipo di studio dovevamo, inoltre, concentrarci particolarmente sulle criticità che vengono riscontrate, ma molte persone ci hanno lasciato entrare nelle loro vite raccontandoci anche la loro gratitudine verso determinate figure professionali e la disponibilità degli operatori.
Per iniziare abbiamo chiesto loro cosa pensino del Centro Unico Prenotazioni, come agiscano quando devono prenotare visite ed esami specialistici, quale canalità preferiscano, cosa li faccia sentire a loro agio e cosa non sopportino…ed anche una “magia” per immaginare il loro servizio ideale.
Pur avendo parlato con un gruppo molto eterogeneo – da chi è nato nel 1937 a chi nel 1998, storie di vita ed esperienze differenti, diversi bisogni di salute – abbiamo rilevato una percezione del servizio e necessità espresse molto simili.
Se leggendo “cosa pensi del CUP” ti sono venuti in mente il tempo impiegato, le possibili difficoltà incontrate e la necessità di effettuare più passaggi, anche tu la pensi come i nostri intervistati.
Nonostante questo in fin dei conti il servizio è considerato abbastanza funzionale. Significa che gli operatori del CUP riescono a rispondere ai bisogni degli utenti, ma il servizio in generale si può migliorare.
Faccio tutto al telefono. Avevo provato online ma non ho capito se si potesse prenotare, non trovo informazioni corrette e precise.
— Donna, 1966
Darei quasi un 4 (su 5) per l’impegno. Io apprezzo a priori. Stiamo vedendo le cose migliorative. Sono novità che devono ancora prendere piede.
— Donna, 1979
Nel momento in cui si ha un problema di salute è chiaro che portare a termine la prenotazione della visita o esame che il medico ha prescritto ha un’alta priorità.
Come si raggiunge questo obiettivo? Sembra semplice, ma a volte non lo è. Ad esempio utilizzando il canale online, ma se il tentativo non va a buon fine perché la prestazione non è disponibile sul sito si prova a chiamare e, infine, si va di persona al CUP.
Accade che, se la prenotazione online, dopo un primo tentativo, non va a buon fine, non si prova più ad utilizzarla e si va per altre vie, creando disaffezione per il servizio digitale.
A volte affrontare il processo di prenotazione comporta più preoccupazioni della visita in sé. Alcuni degli intervistati hanno ribadito di non riuscire quasi mai a prenotare affrontando il processo tutto in una sola volta.

Anche gli orari e le disponibilità del CUP non sempre incontrano le esigenze, e ritirare il promemoria dal medico di base è spesso visto come uno spostamento superfluo, in particolare per i cronici che ripetono le visite.
Come potremmo, quindi, far compiere un bel balzo in avanti ai sistemi di prenotazione?
Si potrebbe uscire dallo studio del medico con la visita già prenotata, attivare un lettore di codici in-app, oppure prendere ispirazione dagli strumenti che usiamo per prenotare hotel e ristoranti, costruire un’app o un sito dove possa fare tutto in un unico luogo e in pochi clic, implementare assistenti virtuali e chatbot* che conoscano i bisogni e imparino dalle nostre scelte, prenotando al nostro posto. Le idee espresse dai soci sono state molte e tutte molto interessanti: il nostro compito ora è capire quali delle soluzioni proposte possano essere integrate con i sistemi esistenti e disegnare la soluzione migliore da portare all’attenzione degli sviluppatori.
Speriamo di potervi aggiornare a breve sulle prossime evoluzioni!
Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno condiviso con noi la loro esperienza, ne faremo buon uso.
Buono speriamo si abbrevino i tempi delle visite
Gentile Valter, grazie del commento. Speriamo di riuscire, insieme, a migliorare i servizi e renderli più rispondenti ai bisogni che anche voi soci avete espresso. Cordiali saluti
Buongiorno ottima notizia spero che avvenga presto la possibilità di fare le prenotazioni tramite app vi ringrazio e buon lavoro a tutto lo staff
Gentile Giordano, grazie dell’entusiasmo e del tuo augurio! Continuiamo ad innovare insieme. Cordiali saluti
Si farebbe comodo prenotare la visita specialistica già dal proprio medico ma siccome ci vuole appuntamento anche dal medico tutto unisieme diventa un bel caos allora si va al centro cub si paga la visita invece di aspettare 3 o 4 mesi il giorno dopo la fanno subito però non mi sembra una cosa giusta
Gentile Gianna, grazie per il tuo commento. Stiamo cercando di migliorare il sistema di prenotazione con l’aiuto di cittadini e professionisti: speriamo in futuro risponda meglio alle esigenze che anche tu esprimi! Cordiali saluti
il problema non è il CUP loro non hanno colpa dei tempi biblici che ci sono, quindi per me è un’indagine inutile
Gentile Catia, ci spiace ritenga inutile lo studio che abbiamo fatto. Il nostro lavoro è quello di far partire il volano dell’innovazione e del cambiamento proprio dalla rilevazione dei bisogni degli utenti e scalarli fino ai tavoli di lavoro. Perchè quindi non provarci? Cordiali saluti
Ritengo molto importante questo tipo di feedback e spero possa continuare con la volontà di continuare a partecipare attivamente al progetto
Gentile Tonino, grazie per il tuo commento: il nostro lavoro è solo all’inizio, quindi avanti tutta!
Cordiali saluti
Grazie dell’ aggiornamento.
È necessario ed è molto utile, per me.
Buon lavoro!!!
Pierluigi Tosi
Gentile Pierluigi, grazie per il tuo commento e per il tuo augurio: siamo felici di lavorare su soluzioni che ti possano essere davvero utili. Cordiali saluti
in questo momento l’ulss2 di Treviso ha appena fatto partire le prenotazioni on-line, come il chiamami…… personalmente non l’ho ancora provato….. sono anche una dipendente dell’ulss in questione, ma apprezzo molto lo sforzo che stanno compiendo per far in modo che la gente non si sposti e possa essere richiamata…. addirittura ad un giorno e un’ora prefissa…..
Gentile Laura, grazie per il tuo commento. Siamo lieti condivida con noi il percorso nel rendere i processi sempre più semplici e sempre più rispondenti ai reali bisogni delle persone. Siamo sulla buona strada, ma continuiamo ad innovare insieme! Cordiali saluti
Xche non riesco a caricare pagina quindi non posso entrare nel portale fascicolo mi esce sito non protetto
Gentile Sabrina, forse si è trattato di un malfunzionamento momentaneo. Tranne per brevi momenti in cui vi sono disservizi momentanei (segnalati sulla home page da un avviso), il portale è sempre raggiungibile. E’ anche dotato di un certificato di sicurezza. Se il problema rilevato dovesse persitere ti consigliamo di scrivere una e-mail a supporto@sanitakmzerofascicolo.it Cordiali saluti
L’applicazione in uso “Sanità Km Zero Ricette” potrebbe essere utilizzata anche per prenotare la visita dal proprio medico di base, che, se è d’accordo potrebbe confermare, indicando la data e l’orario, della prenotazione visita.
Gentile Antonio, grazie per il tuo commento e il tuo spunto, lo porteremo all’attenzione del team. Ragionando sulla soluzione, diciamo che dal punto di vista organizzativo oggi ogni medico è libero di scegliere modalità e canalità per le comunicazioni con i propri assititi: un eventuale nuovo servizio dovrebbe comunque portare giovamento ad entrambe le parti.
Cordiali saluti
Tralasciando il “tono trionfalistico” di utenti, non è dato sapere se di parte, ogni volta che mi devo approcciare al CUP per me è una “arrabbiatura”, salvo chiaramente per qualche eccezioni. Allo sportello il personale si approccia sempre con un’aria di “fastidio”, salvo, ripeto, chiaramente eccezioni…. Il call center, se risponde dalla casa di ” restrizione”, si tratta personale non addestrato sulla competenza.
Spesso,a memoria, ho presentato segnalazioni nella vostra cassetta.
Chiedete l’autorizzazione agli utenti per poter registrare le telefonate, per avere una “cartina al tornasole” e valutare l’efficacia del servizio. Poi il disagio nel ricevere la risposta “non ci sono disponibilità”, il personale fa la fotocopia della prescrizione medica riferendo della successiva telefonata allorchè si verifichi una disponibilità del posto, inutile attesa…checchè se ne dica la sanità veneta è regredita. L’unica risposta alle proprie necessità personalmente, della mia famiglia, dei miei conoscenti, è data dal ricorso alle strutture private che, addirittura, dispongono di apparecchiatura elettromedicali di diagnostica per immagini di ultima generazione; tale apparecchiature non disponibili nelle strutture sanitarie pubbliche, almeno nel padovano. Abitando pertanto a Padova percepisco chiaramente che le strutture sanitarie padovane sono penalizzate da chi? non è dato sapere. Però noto che spesso sono costretto a recarmi in strutture periferiche e in altre provincie, come per interventi chirurgici delicatissimo, come nell’oculistica, che pur a Padova è di eccellenza, ma non sono a conoscenza se ancora…
Ultima “chicca” sulle vostre “piattaforme” informatiche”, che resta un capitolo” a parte: Per scrive questa mia segnalazione, almeno il mio “schermo” pur essendo un PC di ultima generazione ed avendo optato nelle impostazione, carattere grandi e marcati, faccio fatica a scrivere questa mia segnalazione, perchè la vostra “piattaforma” mi abilita a un carattere di scrittura molto piccola e sbiadita. T
Provate per credere… le persone anziane, le persone ipovedenti non possono rispondere alla vostra richiesta.
Gentile Vito, ti ringraziamo per aver dato un approfondito riscontro allo studio fatto, cerchiamo di rispondere a tutti i punti da te toccati. Per quanto riguarda il campione degli intervistati, il nostro invito è stato inviato a tutti gli iscritti al Club e, tra coloro che hanno risposto positivamente, abbiamo scelto una dozzina di persone che coprissero diverse fasce d’età, in modo da avere uno sguardo quanto più inclusivo: sul loro background o interessi, noi non abbiamo informazioni. Fai riferimento ad alcune attività per la raccolta di feedback come “cartina tornasole” ma, purtroppo, non si tratta di attività seguite o gestite dal Club Innovatori (forse sono iniziative della ULSS?) quindi non siamo in grado di darti riscontro in merito. Il nostro lavoro, però, è innovare e semplificare il sistema grazie anche a testimonianze come la tua. Sul tema della prenotazione, fulcro dello studio, stiamo lavorando con professionisti e cittadini per cercare di rendere più lineare il processo e, soprattutto, che questo risponda meglio alle esigenze degli utenti. Ti ringraziamo, infine, per la segnalazione sulla poca visibilità dei caratteri sulla piattaforma: è la prima che riceviamo e prendiamo subito in carico una verifica. Cordiali saluti
Un elemento importante è anche la qualità della prestazione oltre alla tempistica. Un paziente complesso come quello oncologico non è possibile che esegua esami radiologici “dove c’è posto” ma è opportuno che le prestazioni siano effettuate regolarmente presso la stessa struttura, meglio se dove è seguito (da oncologo/chirurgo/radiologo dedicati..). Non è raro infatti che siano riportati nei referti dubbi relativi a quadri radiologici già precedentemente studiati; essendoci un dubbio inducono nuovi accertamenti (e quindi incremento di prestazioni) inutili oltre a provocare ansia in pazienti delicati. Non trascurabile poi il fatto che la gestione dei pazienti oncologici passa per i gruppi multidisciplinari e la procedura è molto facilitata se tutta la gestione è in un’unica sede (un radiologo esterno difficilmente è reperibile per chiarimenti). E’ chiaro che questo tutto questo passa anche per le scelte politiche che si fanno per la Sanità.
Gentile Alberto, grazie per il tuo commento e la tua esperienza. In effetti, quanto descrivi è maggiormente legato ad organizzazione del sistema sanitario, non solamente al sistema prenotazione. Noi Innovatori stiamo comunque lavorando per rendere il sistema di prenotazione più lineare, a favore di una maggiore omogeneità dei sistemi e semplificazione. Cordiali Saluti
Per cortesia cosa significa “chatbot”?. Grazie
Gentile Angelo, grazie per lo spunto che hai dato: dovere del Club è anche diffondere cultura digitale in maniera semplice. Un Chatbot è un software che simula un dialogo, una conversazione con un essere umano. Il suo scopo è quello di aiutare un utente e sono spesso utilizzati online, tramite “chat”, ad esempio, per risoluzione di problematiche, assistenza, richiesta domande frequenti, etc. Alcuni chatbot molto evoluti utilizzano sofisticati sistemi di elaborazione del linguaggio naturale, altri, invece, si limitano scansionare le parole chiave che vedono inserite dall’utente e fornire una risposta con le parole chiave più corrispondenti.
Cordiali saluti
lo aggiungiamo anche nella news in modo che altri lettori possano usufruirne
Interessante, mi dispiace non aver partecipato; mi è sfuggita la mail. In questi giorni prenotare una visita od un esame via telefono è veramente difficoltoso, probabilmente perché il CUP viene utilizzato anche x prenotare esami del sangue. Sarebbe opportuno dedicare una linea apposita x questo tipo di prenotazioni (io utilizzo il sito web). Scegliere di essere richiamati entro 48 ore è molto snervante e problematico (bisogna avere à disposizione l’impegnativa in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo).
In Friuli sono (parlo x esperienza diretta) molto più rapidi nel rispondere subito (senza bisogno di essere richiamati).
Gentile Adriano, non preoccuparti, ci saranno sicuramente altre occasioni di collaborazione prossimamente.
Ti ringraziamo per il tuo spunto, lo condivideremo con il team di lavoro.
Cordiali saluti
Perche le prenotazioni per gli esami e le visite non vengono effettuate dal medico curante in riferimento agli ambiti territoriali dove vivono i pazienti e perché il medico curante non ha l’accesso al banca dati dell’ASL /ospedale dove viene effettuato l’esame? Così il paziente non deve fungere da nastro trasportatore di un flusso documentale, con un risparmio economico notevole?
Gentile Mohammad, grazie per il tuo commento ed interessante spunto: stiamo lavorando proprio per rendere il sistema di prenotazione più lineare, a favore di una maggiore omogeneità dei sistemi e semplificazione.
per quanto riguarda la seconda parte della domanda, il tuo medico può avere accesso alle tue informazioni sanitarie. Se gli chiedi di attivare il tuo Fascicolo Sanitario Elettronico regionale, infatti, egli potrà consultare i tuoi referti dal suo sistema.
Cordiali saluti
Propongo un mini corso on line per prenotazioni, magari su 3 livelli di competenza informatica dall’utente
Buongiorno Mariangela,
grazie per il tuo spunto! Ad oggi coesistono sistemi e canalità differenti tra una ULSS e l’altra, risulta quindi difficile proporre una formazione di questo tipo che possa essere onnicomprensiva ed esaustiva.Uno dei nostri scopi è lavorare insieme in modo da proporre una soluzione che possa gestire in maniera univoca che semplifichi le prenotazioni.
Cordiali saluti
Concordo pienamente siete bravissimi ma ciò che si faceva in anni ora è necessario averlo in mesi se non settimane la tecnologia HW e SW è praticamente illimitata. La mia dr.ssa di base BRAVISSIMA a 61 anni io con lei sfrutto tutto quello che avete messo a disposizioni, per la richiesta di visite specialistiche lo si fa x mail una con il .pdf e la successiva con il codice per aprirlo, quanti lo fanno ???? Bisogna FORMARE i medici che per formazione NON sono portati per la tecnologia ora essenziale. Le prenotazioni accorparle su app co icone a prova di bambino, l’operatore che le riceve non ha l’urgenza della chiamata telefonica ha il tempo di verificare disponibilità e il gg. successivo arriva una mail, wapp o sms con i dati della prenotazione, la produttività si raddoppia = dimezzamento dei tempi, non si può stare ORE al telefono con il CUP, il telefono va riservato solo agli over 70, gli altri tutti on line. FORMATE E INSISTETE CON I MEDICI DI BASE alcuni non utilizzano neanche le mail. Insistete sulle app inviare una mail al CUP che nell’ULLS6 è diviso in 3, tre indirizzi diversi, formato mail da grande azienda piena di lettere, numeri e altro per me non va bene, una icona sul portale dove si prenota con 3/4 info, tanto sapete tutto del paziente, dove abita, il medico, etc. Fate un APP apposita per il COVID-19 chi ha problemi apre il ticket e entro qualche minuto viene contattato da uno specialista per l’anamnesi, ben sapete che i prossimi mesi saranno di FUOCO. Combattiamo con un Killer spiegato (penso progettato … troppo intelligente) con mascherine, e disinfettanti per me l’alternativa, prima del vaccino, è LA VELOCITÀ’ diagnostica i medici fanno il loro mestiere ma la tecnologia deve essere rapidissima. Non servono mega studi, app come immuni un fallimento, mega primari, mega analisi, cose semplici per essere rapidi ed efficaci. assumente un esercito di ragazzi SMANETTONI (da noi ce ne sono migliaia) piccola formazione e fateli girare presso i medici di base, si devono sedere affianco attivare la privacy e star la fin che non utilizzano tutto, tanto per le norme sulla privacy affiancano il medico quindi anche se vedono “sono coperti” i smanettoni non gli interessa nulla delle malattie dei pazienti.
Spero nella massa informe di info di avervi fornito un qualche spunto che non avete analizzato, bravi, buon lavoro e Vi saluto. Flavio Sarzo
Gentile Flavio, grazie per l’accurata risposta che hai voluto darci e per tutti gli spunti generati. Il Consorzio Arsenàl.IT (Centro Veneto Ricerca Innovazione per la Sanità Digitale) si è occupato negli anni, per la Regione del Veneto, di formare i professionisti del settore salute sulle novità introdotte dal Fascicolo Sanitario Elettronico ed altre innovazioni digitali. Il cambiamento, però, richiede anche tempo, ma crediamo di essere sulla buona strada. Fondamentalmente noi siamo un “gruppo di smanettoni” (ma non solo!) e cerchiamo di creare, insieme a cittadini e professionisti, soluzioni che rispondano ai bisogni espressi dalle persone. Cordiali saluti
il medico lancia la richiesta di prenotazione al CUP.
Il CUP risponde sull’APP Sanità km0 fornendo la griglia dei luoghi, giorni e ore disponibili.
Il paziente clicca su luogo, giorno e ora e prenota.
saluti
Alessandro
Gentile Alessandro, grazie del tuo prezioso spunto! Cordiali saluti
Il problema più grosso è quando non si riesce proprio a fare la prenotazione perché il CUP non ha alcuna data disponibile. La cosa più terribile è che poi si torna più volte al CUP e sempre per niente (io devo fare 70 km tra andata e ritorno per andare al CUP). A me non interessa niente se la data della visita è 18 mesi dopo, almeno ho una data. Non avere alcuna data vuol dire di fatto non avere alcuna prestazione e nel caso di visite periodiche di controllo per malattie croniche è una situazione terribile.
Gentile Stefano, grazie per il tuo commento e per la condivisione della tua esperienza. Ci spiace molto per la tua situazione e ti comunichiamo che stiamo lavorando proprio per portare i servizi più vicini ai bisogni degli utenti e mai viceversa: speriamo di poter innovare insieme! Cordiali saluti
dovreste fare un’indagine su come non funzionano gli appuntamenti agli ambulatori, ti dicono un’ora ma ne aspetti 2, un medico diverso ogni volta, mai una cosa continuativa, uno ti dice una cosa, uno te ne dice un^altra.
Gentile Catia,
ti ringraziamo per averci scritto e condiviso la tua esperienza. Il lavoro del Club Innovatori è quello di migliorare i servizi sanitari digitali e, purtroppo, quanto tu descrivi (pur essendo una situazione difficile per l’utente) non rientra nelle nostre competenze. Il consiglio che possiamo darti è di rivolgerti all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della ULSS in questione e chiedere chiarimenti in merito.
Cordiali saluti
Buongiorno ! Condivido quanto scritto nella newsletter, seppure con un appunto: io lavoro in ospedale e spesso mi occupo delle prenotazioni per le visite successive ai pazienti cronici. . L’ostacolo principale sono i posti: chi lo visita il paziente se il medico non è presente??? A fronte di 2000 posti che ci servono per visita, ne disponiamo di metà. È comprensibile quindi come chi si rivolge al Cup, spesso trovi lunghi tempi di prenotazione oppure non trovi posto. È a monte che tocca risolvere il problema…. A presto.
Gentile Silvia, grazie per aver condiviso la tua esperienza, è prezioso poter leggere anche il parere di chi la vive “dall’altra parte”. Comprendiamo la tua osservazione. Per quanto è in potere e rientra nelle nostre competenze, cerchiamo di raccogliere i bisogni degli utenti per dare avvio ad un miglioramento dei processi che poi sale verso l’alto. Speriamo quindi che anche in questo caso sia utile per innovare. Cordiali saluti
Salve a tutti , sicuramente concordo con la soluzione di uscire dall’ambulatorio del proprio medico di base con la prenotazione della visita o esame specialistico già programmato e concordato, evitando le difficoltà affini ai vari CUP ,quindi faccio tanti auguri ai programmatori (softeristi) che dovranno affrontare tale soluzione.
un caro saluto
pietro
Gentile Pietro, grazie per il tuo commento e i tuoi auguri. Nel prossimo futuro vi sarà sicuramente un cambiamento nell’esperienza di prenotazione da parte degli utenti. Cordiali saluti
Buogniorno, premetto che il vostro lavoro è splendido e completa un servizio che mancava e sicuramene efficienterà il nostro rapporto con il servizio sanitario pubblico.
E’ domenica mattina e sono andata a vedermi un referto che mi è stato segnalato con la mail automatica. Impensabile una cosa così qualche anno fa.
Vi prego di continuare ad aggiungere tutto ciò che ci può essere utile per prenotare esami,visite, avere contatti con i medici e consultare referti, magari completi delle immagini o filmati (ecografie, TAC ecc). Molti servizi sono raggiungibili via telefono, però ci sono attese snervanti. Puoi lasciare un msg e sarai richiamato entro 2 giorni. Ma per chi lavora il telefono non sempre è utilizzabile per stare tanto tempo in attesa. Come non si può rischiare che il richiamo arrivi in un momento in cui non si può rispondere. Qualche servizio cita ancora di inviare un fax. Ma nessuna famiglia ha il fax in casa ed ora tanti uffici, tipo il nostro, non ce l’hanno neppure più.
Sarebbe utile anche una sezione con cui colloquiare con i servizi amministrativi, se ad esempio servono copie di cartelle sanitarie, che senza bisogno di richiederle e andare a ritirare chili di carta si pagherebbero on line e ti arrivano in PDF.
Spero che il progetto vada avanti, che non sia come le tante cose pubbliche che in passato venivano iniziate, ma poi abbandonate, perchè state facendo veramente un buon lavoro.
Complimenti ancora per quanto realizzato finora e Auguri per il futuro.
Gentile Monica Fausta, grazie per i complimenti e per i tuoi suggerimenti: per noi sono molto importanti!
Sappi che le tipologie di documenti e referti disponibili sul Portale Sanità km zero Fascicolo aumenteranno nel tempo, nella speranza che il servizio sia sempre più utile e completo.
Sul tema della prenotazione di visite ed esami, invece, stiamo lavorando con professionisti e cittadini per cercare di rendere più lineare il processo e, soprattutto, che questo risponda meglio alle esigenze degli utenti. Non appena avremo notizie certe, voi soci del Club sarete come sempre i primi ad essere informati sulle novità.
Cordiali saluti.
Ho già mandato un commento e mi è venuta in mente un altra cosa che sarebbe veramente utile.
Visto che per ogni persona nel Fascicolo c’è tutto ciò che la riguarda sarebbe utile poter visualizzare anche i documenti (referti, lettere di specialisti) che non vengono prodotti e caricati in automatico. Di solito quando vado dal mio medico di base li scansiona e li allega alla mia posizone, quella dove loro hanno il diario delle visite e prescrisioni. Sarebbe utile avere accesso ache a quei documenti e poterli visualizzare, potendoli recuperare se magari si perdono o si devono trasmettere in PDF.
Sarebbe utile anche una sezione personale dove poter caricare documenti sanitari, magari da far consultare ai medici. Ad esempio il referto di una visita specialistica.
In questo modo basta inserirli ed avvisare il proprio medico di averlo fatto senza doversi recare in ambulatorio a portarglieli.
Acora buon lavoro
Gentile Monica, grazie per i tuoi suggerimenti: per noi sono molto importanti!
In futuro sarà reso disponibile un servizio per cui l’utente potrà caricare documenti in prima persona (inclusi quindi quei documenti che non vengono prodotti e caricati in automatico), in modo da renderli visibili ai professionisti che lo prenderanno in cura. Al momento non vi è ancora una tempistica per questa integrazione, ma i soci del Club Innovatori saranno sicuramente tra i primi a sapere di eventuali evoluzioni.
Cordiali saluti
… è stata una soddisfazione immensa aprire l’app ricette km 0 e trovarmi due impegnative appena fatte per esami sangue e visita di controllo… non ci credevo!!! è un implemento di servizi sanitari al cittadino che ci solleva parecchio e che rende merito alla vostra sensibilità e professionalità. Continuate su questa strada maestra con implementazioni che portino ad usare di più km0 e Fascicolo sanitario sia da parte di noi cittadini, da parte dei medici di famiglia e delle strutture ospedaliere nel formare un archivio sanitario paziente sempre on line. Complimenti e… buon lavoro!!
Caro Natalino,
grazie dell’entusiasmo, siamo davvero lieti del tuo commento. Ti confermo la nostra intenzione di continuare a migliorare l’app e i servizi Sanità km zero: sappi che quanto possibile con l’ultima release dell’app è solo un primo passo, non la destinazione.
Cordiali saluti.
Mi è arrivato via web un referto di analisi, che non posso consultare in quanto non ancora pagato in quanto in attesa di definizione dei costi.
E’ mai possibile che non abbiate ancora previsto il pagamento on-line? E, soprattutto, che ci si debba recare allo sportello, previa prenotazione, anche per questo? Forse qualcuno ci guadagna a far andare avanti e indietro la gente?
Gentile Loris, i servizi Sanità km zero non comprendono il pagamento on-line dei referti. E’ anche vero, però, che non dovrebbe arrivarti notifica di un nuovo referto consultabile prima che sia pagato e quindi effettivamente consultabile: per questa problematica ti invitiamo a scrivere una e-mail all’assistenza regionale all’indirizzo supporto@sanitakmzerofascicolo.it per capire meglio il problema e risolverlo assieme. Cordiali saluti
Buon pomeriggio, gentilmente vorrei sapere come fare per inserire mia figlia di anni 10 nel portale sanitakmzero, per visualizzare i suoi esami.
Grazie per la risposta.
Cordiali saluti.
Gentile Stefania,
il Decreto Rilancio (n. 34/2020) ha previsto l’attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico regionale per tutti i cittadini. Spetta a chi ne esercita la responsabilità genitoriale gestire il Fascicolo del proprio tutelato – previa richiesta di associazione dei due profili al proprio medico di medicina generale, pediatra di libera scelta, Ufficio Relazioni con il Pubblico della propria ULSS o Distretto Sanitario – compresa la scelta di rilasciare o negare il consenso alla consultazione dei dati da parte dei professionisti sanitari.
Cordiali saluti
Ultimamente con lo SPID è molto difficile entrare io e tutti i miei cari abbiamo questo problema io inserisco tutti i datti giusti le poste mi mandano via SMS i numeri per entrare con lo SPID ma voi mi chiedete di contattare le poste le quali mi dicono noi abbiamo spedito via SMS i codici ( numeri )in pratica dovrei entrare come mai questo disguido sarebbe come il cane si mordesse la sua coda, non era meglio prima cosa cambia per voi? Volevo anche dirvi che come me ci sono tantissimi io sono anche un rappresentante dei disabili la mia carta d’identità scade il 02/05/ 2024 e purtroppo non è possibile rinnovarla fino alla scadenza naturale, tanti sono messi come me, allora mi sono rivolto alle poste italiane le quali mi hanno dato supporto e fatto lo SPID, spero di avere delle spiegazioni se no non ha senso sanità km zero, tutte le ULSS danno i codici per ritirare i referti, chiamando il centralino o mediante computer si può prenotare le visite specialistiche o il prelievo del sangue lo si può fare in farmacia o allo sportello ULSS con la famosa ricetta cartacea rilasciata dal medico di base spero che questi problemi riuscite ad risolvere allora si che siete al servizio dell’utenza e il servizio funziona
Gentile Ivano,
non ho ben capito quale sia il problema che riscontri durante l’accesso con SPID, in ogni caso ti invitiamo a scrivere una e-mail all’assistenza regionale all’indirizzo supporto@sanitakmzerofascicolo.it per capire meglio il problema e risolverlo assieme.
Per quanto riguarda le credenziali Sanità km zero (ora non più valide) sappi che l’accesso con SPID o CIE ai servizi digitali della PA è forzato dall’entrata in vigore del Decreto Semplificazioni, su cui non abbiamo potere.
Cordiali saluti.
Buongiorno il fascicolo sanitario è molto utile e funzionale. il problema riscontrato è che per poter accedere al servizio bisogna avere lo SPID o la CIE. Il problema e che devo accedere al FSE per i miei suoceri rispettivamente di 93 e 94 anni che non hanno possibilità di recarsi allo sportello delle poste per lo Spid o all’anagrafe per richiedere per richiedere la CIE. Cosa fare in questo caso visto che devo controllare i documenti che sono arrivati e non posso accedere?
qualora vengono attivati dei servizi bisogna tenere conto anche delle persone anziane che non usano il computer o sono impossibilitate a muoversi come nel mio caso
Gentile Mara, le persone anziane e le persone impossibilitate a muoversi sono da sempre una nostra priorità, ma purtroppo l’accesso con SPID o CIE ai servizi digitali della PA è forzato dall’entrata in vigore del Decreto Semplificazioni, su cui non abbiamo potere.
A livello nazionale si sta lavorando per implementare una delega formale per una persona terza per l’accesso e la gestione dei dati sanitari del Fascicolo. Quando e se questa soluzione sarà implementata, sarà questa la soluzione da adottare. Siamo ovviamente i primi a sperare che a livello nazionale questa soluzione venga concordata e implementata celermente. Cordiali saluti.
nella mia applicazione Sanità trovo 14 vecchie ricette, OBSOLETE. Non so come eliminarle: suggerimenti ??
Gentile Giacomo, non si possono cancellare in quanto sono dati contenuti sul tuo Fascicolo e fanno parte della tua storia. Puoi però spostare in archivio le cose che non ti interessano: seleziona Vedi Dettagli della ricetta che vuoi spostare, poi seleziona Archivia. Cordiali saluti
Il servizio Cup per telefono funziona molto bene, magari bisognerebbe aumentare le linee e il personale per le attese. Un grazie particolare va ai dipendenti che gestiscono il rapporto telefonico, molta gentilezza pazienza e accortezza specie per noi anziani. Mi congratulo anche con chi lavora oltre il telefono, i dirigenti che promuovono e migliorano il servizio. Raccomanderei vivamente di controllare sull’archivio i recapiti telefonici del titolare della richiesta ( i numeri fissi) che spesso cambiano al mutare della compagnia telefonica. GGRAZIEE
Gentile Daniele, cerchiamo di lavorare per dare a tutti gli utenti, indipendentemente dalle proprie capacità digitali o dall’età, le medesime possibilità di accedere ai servizi dedicati alla salute. Il nostro lavoro in particolare è quello di digitalizzare i processi in maniera quanto più semplice possibile: in questo modo l’utente è totalmente indipendente per la gestione di molti aspetti della propria salute. Cordiali saluti
Ma come complicate le cose con tutti questi discorsetti
Gentile Giovanni,
ci spiace per il tuo commento.
A cosa ti riferisci?
Cordiali saluti.
Buongiorno.
Accedendo a Sanitàkmzero Fascicolò trovo che tale servizio non funziona nei seguenti punti:
– referti: si riesce a vedere la data in cui sono stati caricati i referti ma non si riesce a scaricarli;
– certificati: idem come sopra;
– scrivi al supporto: il link richiede “mail”. Tale app non è quella predefinita nel telefono e non c’è la possibilità di scegliere quella attualmente in uso;
– chi ha visualizzato il tuo fascicolo: cliccando in “vedi documenti” si blocca e non si riesce ad andare oltre;
– cliccando nei vari link presenti tali link non attivano il collegamento.
potete verificare?
Grazie e buona giornata
Gentile Alberto, ci spiace per quanto da te riscontrato. Abbiamo appena fatto le verifiche tecniche su ogni punto evidenziato e, purtroppo, noi non abbiamo rilevato nulla di quanto descritto. Da che dispositivo navighi?
Possiamo darti un riscontro solo rispetto all’app delle e-mail: quella devi impostarla tu dal tuo smartphone come predefinita. Cordiali saluti
Bellissima iniziarica, per xorteia potete dirmi come faccio a collegare al mio profilo anche i figli minori conviventi per avere accesso anche al loro dossier sanitario elettronico?
Grazie e cordiali saluti
Gentile Mauro, grazie per i complimenti! Per collegare il profilo dei tuoi figli al tuo è sufficiente rivolgersi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della tua Ulss, o al medico di medicina generale o al Pediatra di libera scelta. Cordiali saluti
Tento di entrare in Sanità km0 ricette sul mio telefono con SPID ma la videata mi si presenta con: “inserisci e-mail” (nome utente ) e poi inserisci “password” sotto queste diciture c’è una barra con scritto ENTRA CON SPID ma cliccandoci sopra non succede nulla. Vorrei sapere se è un problema mio o se qualcosa non funziona nell’APP. Io nel fascicolo sanitario entro senza problemi ma nelle “ricette” no. Fatemi sapere grazie. Guglielmo.
Gentile Guglielmo,
prima di cliccare su “Entra con SPID” hai digitato username e password negli appositi spazi? Altrimenti non può produrre alcun risultato. Diciamo che sarebbe come cercare di entrare dalla porta di casa girando la maniglia, ma senza aver prima inserito e girato la chiave 😉 Facci sapere! Cordiali saluti
Scusate vorrei sapere la procedura per vedere dal mio profilo quello della figlia minorenne, grazie
Gentile Grazia,
per vedere dal tuo profilo anche quello di un figlio minore è necessario fare richiesta di associazione dei due profili al proprio medico di medicina generale, pediatra di libera scelta, Ufficio Relazioni con il Pubblico della propria ULSS o Distretto Sanitario.
Cordiali saluti.
Quando entro con lo spid nella mia pagina di Sanità km 0 FASCICOLO ci sono i dati ma sono in caratteri così piccoli che non è possibile leggerli
e bisogna cliccare a caso nella sperranza di trovare il documento cercato. Se si sbaglia documento non è possibile tornare indietro e bisogna ricominciare dal login. Penso si dovrebbe modificare facilmente questo disservizio
Gentile Giorgio, la grandezza dei caratteri è standard, ti invitiamo dunque a controllare che non sia attiva un’opzione sul tuo smartphone o sul tuo PC (controlla anche lo zoom). Se intendi, invece, la grandezza dei caratteri sulla pagina del singolo referto, essendo un pdf, non si può aumentare la grandezza del font ma semplicemente fare lo zoom sullo schermo (ad esempio ingrandendo il referto con due dita se si usa lo smartphone). Non ritroviamo invece il comportamento che descrivi “Se si sbaglia documento non è possibile tornare indietro e bisogna ricominciare dal login”, in quanto è sufficiente chiudere l’anteprima o cliccare sulla X per chiudere il documento e atterrare nuovamente sulla pagina della bacheca. Cordiali saluti
Comento anche come rappresentante dei disabili da quando avete istituito lo SPID. il rapporto fra noi utenti è un disastro totale un fiasco enorme nel servizio svolto da voi non tutti hanno lo SPID, il sottoscritto avendolo fatto con le poste italiane lo SPID non mi lasciate ad usufruire del servizio ogni volta mi chiedete di chiedere di contattare le poste italiane le quali rispondono che è tutto in regola. Io mi chiedo perché con il servizio INPS non ci sono problemi o ce qualcosa che mi sfugge o devo cambiare lo SPID con un altro operatore? Come avete sicuramente appreso non tutti sono in grado di operare e le carte d’identità elettronica non sono ancora diffuse in tutti i comuni d’Italia la mia scade fra 2 anni sperando di arrivare visto della mia precaria salute. Io spero che possiate darmi una soluzione plausibile o dirmi quali operatori sia gratis o a pagamento per avere lo SPID per potere usufruire al meglio del servizio e vi ricordo che non tutti siamo esperti
Gentile Ivano, grazie per averci scritto e per aver espresso la tua opinione in merito: per noi è molto importante. Come saprai, tutti i servizi della Pubblica amministrazione hanno dovuto adeguarsi all’accesso con SPID e CIE per rispondere a precise richieste di legge, il che purtroppo, non ci ha lasciato molto spazio di manovra. Per agevolare l’accesso ai servizi Sanità km zero stiamo studiando un paio di modalità, ad esempio una notifica tramite l’app poste ID (nel tuo caso), invece che inserire di volta in volta i dati, ma anche la possibilità di attivare il riconoscimento biometrico. Siamo già all’opera per trovare una soluzione che speriamo possa esserti d’aiuto. Cordiali saluti
Non appena ho effettuato l’accesso e provo a cliccare in qualsiasi documento il sistema mi ripropone il messaggio di sessione scaduta per inattività….dopo 10 secondi che ho fatto accesso ? grazie per verificare e risolvere
Accesso tramite CIE , browser utilizzato Google Chrome
Gentile Eduard,
parli dell’accesso al portale Sanità km zero Fascicolo, giusto? L’errore si presenta anche se provi ad accedere al sito tramite smartphone? Grazie del riscontro, cordiali saluti
Tutto questo diventa una presa in giro quando poi devo aspettare più di 6 mesi prima di ottenere l’esame che ho prenotato.
Gentile Aquilino, ci spiace per i tempi di attesa che hai rilevato, ma il servizio in questione si occupa solo di agevolare gli utenti con le procedure di prenotazione. Per i tempi di attesa non possiamo farci niente se non suggerirti di rivolgerti al tuo medico di medicina generale e concordare l’urgenza del tuo esame. Cordiali saluti
Sono genitore di un uomo di 47 anni, invalido 100/100 con sindrome di down non legge e non scrive. Vorrei sapere se pure lui deve avere lo SPID visto che
la madre/tutore é pure lei invalida almeno con il computer e tutti e tre hanno la mia Email. la Regione mi manda dati documenti sul mio Email riguardanti
mio figlio sul portale Sanità Km zeroe non sono in grado di entrare in possesso. Ditemi come devo fare.? Aggiungo che ho 76 anni e non sono esperto con il computer. attendo risposta, grazie
Gentile, se suo figlio è sotto la sua tutela legale basterà rivolgersi al proprio medico di medicina generale o all’Ufficio Relazioni con il pubblico della sua ULSS chiedendo di collegare il Fascicolo sanitario Elettronico di suo figlio al suo. Fatto questo, quando lei si autenticherà sui servizi Sanità km zero con SPID o CIE vedrà il profilo di suo figlio nella sezione “profili collegati”. Cordiali saluti
SPID O CIE SPESSO INACCESSIBILI E TORTUOSI. PERCHE’ NON UNA SEMPLICE PSW PERSONALIZZATA.
Gentile Secondo, ci spiace per la tua esperienza negativa. L’obbligo di accesso con SPID o CIE sono stati imposti dall’attuazione del Decreto Legge 76/2020 e, purtroppo, non è stato possibile agire differentemente. Stiamo studiando una modalità per semplificare il passaggio. Per qualsiasi necessità puoi contattare l’assistenza utenti a supporto@sanitakmzerofascicolo.it Cordiali saluti
Buongiorno, ho scaricato l’app Sanità Km0 Ricette ed effettivamente accedere con SPID è laborioso poiché il sistema richiede l’inserimento di Nome utente e Pw. Molte app, di altre strutture, una volta selezionato l’accesso tramite SPID, danno l’opportunità di utilizzare l’app del fornitore di identità digitale installato sullo smartphone, cosa che semplifica di molto l’accesso. Non ritenete che sarebbe utile poterlo fare anche da SKm0 Ricette? Grazie.
Gentile Enrico, grazie della segnalazione.
Siamo a conoscenza di questo funzionamento e stiamo lavorando per rendere più fluido il momento del login.
Cordiali saluti
Vorrei dirvi:
non vi rendere conto che la Sanità Pubblica sta andando in pallone?
Quando un cittadino ha bisogno sia di una visita specialistica, sia per fare esami diagnostici oppure liste di attesa per un intervento?
Però se invece di essere un cittadino normale fosse un politico o quant’altro allora per loro ci sono le prestazioni sanitarie immediatamente.
Secondo Voi vi sembra giusto visto che anche noi siamo esseri umani e sopratutto Voi che fate la Professione Medica che secondo me sarebbe una missione per l’umanità avete giurato di salvaguardare e tutelare la salute e benessere nei confronti di cittadini.
Con questo spero che qualcosa cambia al più presto perché ad oggi si fa presto ad ammalarsi visto che la società è marcia.
Grazie e distinti saluti.
Gentile Franco, accogliamo il tuo sfogo, ma siamo spiacenti di comunicarti che il Club Innovatori si occupa esclusivamente del rapporto che gli utenti hanno con i servizi sanitari digitali in ambito di co-progettazione, soddisfazione dei bisogni, usabilità, nonché promozione per la diffusione. Non siamo medici ma professionisti di user experience e disegno partecipato dei servizi. Probabilmente la tua preghiera può avere maggiore riscontro condividendolo con un interlocutore più adatto alla tematica. Un cordiale saluto
Non riesco ad accedere al mio speed.
Regolarmente pagato e funzionante.
Per greci motivi di salute debbo scaricare un certificato sanitario e niente sono bloccata. Come fare?
Gentile Tiziana, ci spiace per il problema da te riscontrato. Ti invitiamo a scrivere una e-mail all’assistenza regionale all’indirizzo supporto@sanitakmzerofascicolo.it per capire meglio il problema e risolverlo assieme. Cordiali saluti
non riesco ad entrare nel mio fascicolo sanitario, perchè devo bloccare il mio profilo postale per entrare al fascicolo?
Gentile Mara, ci spiace che tu non riesca ad entrare nel tuo Fascicolo, ma non capiamo cosa tu intenda con “perché devo bloccare il mio profilo postale per entrare al fascicolo?”. Ti invitiamo a scrivere una e-mail all’assistenza regionale all’indirizzo supporto@sanitakmzerofascicolo.it per capire meglio il problema e risolverlo assieme. Cordiali saluti